
Analisi del Mercato Aerospaziale Italiano e del Polo Piemontese: dati e prospettive
FOTO: A Torino sono stati realizzati i moduli della Stazione Spaziale Internazionale
Il settore aerospaziale italiano si conferma un pilastro strategico dell’economia nazionale, con un fatturato annuo di 13 miliardi di euro, equivalente allo 0,65% del PIL, e un valore aggiunto di 12 miliardi di euro. Posizionato al settimo posto a livello globale e al quarto in Europa, il comparto si distingue per una filiera completa che integra grandi imprese, piccole e medie imprese (pari al 90% del totale) e centri di ricerca, con un forte focus su innovazione e competitività internazionale. Con oltre 500 aziende e 49.000 addetti diretti, il settore genera un indotto di 200.000 lavoratori, sostenendo un export che copre il 70% della produzione, pari a circa 9,1 miliardi di euro, destinato principalmente a Stati Uniti, Germania e Regno Unito.
Gli investimenti in ricerca e sviluppo, pari al 10% del fatturato, ovvero circa 1,3 miliardi di euro annui, posizionano l’Italia come leader in segmenti strategici come l’osservazione terrestre, la propulsione spaziale e i moduli abitativi, con un contributo significativo a missioni globali di grande rilievo quali ExoMars, Galileo e la Stazione Spaziale Internazionale.
La Space Economy, stimata a 470 miliardi di euro a livello globale nel 2024 e proiettata a 1.000 miliardi entro il 2030 con un tasso di crescita annuo composto (CAGR) dell’11%, rappresenta un’opportunità cruciale per l’Italia. Tra il 2014 e il 2020, il Paese ha incrementato gli investimenti nel settore con un tasso di crescita annuo del 9,5%. Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), con un contributo di 1,29 miliardi di euro, e fondi dedicati come Primo Space, con una dotazione di 80 milioni di euro, rafforzano ulteriormente la capacità innovativa nazionale. In particolare, segmenti come l’osservazione terrestre, che ha raggiunto i 230 milioni di euro di valore nel 2023 registrando una crescita del 15% anno su anno, e la cybersecurity spaziale mostrano trend di espansione costante.
Il Piemonte si distingue come hub di eccellenza grazie al Distretto Aerospaziale Piemonte (DAP), che riunisce circa 300 aziende, genera un fatturato di 4 miliardi di euro (pari al 17% dell’export nazionale del settore) e impiega 15.000 addetti. La Città dell’Aerospazio di Torino, avviata nel 2023 con completamento previsto per il 2026, consolida ulteriormente il ruolo regionale attraverso una superficie di 26.000 metri quadrati interamente dedicata a ricerca e innovazione, coinvolgendo attori di primo piano come Leonardo, Thales Alenia Space ed Exos Aerospace.
I dati quantitativi che seguono offrono un’analisi dettagliata dei principali indicatori economici e occupazionali del settore, nonché delle dinamiche di export, degli investimenti e delle prospettive future, fornendo ai dirigenti e agli operatori del comparto un quadro rigoroso per valutare le opportunità e affrontare le sfide in un contesto globale in rapida evoluzione.
Mercato Aerospaziale Italiano
Fatturato totale: 13 miliardi di euro (2022), pari allo 0,65% del PIL nazionale, con valore aggiunto di 12 miliardi di euro.
Crescita prevista
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Mercato manifatturiero aerospaziale: 13,82 miliardi di USD entro il 2030, CAGR 4,3% (2023-2030).
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Space Economy globale: 470 miliardi di euro (2024), proiezione a 1.000 miliardi di euro (2030), CAGR 11%.
Investimenti in Ricerca e Sviluppo
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Investimenti R&S: 10% del fatturato, pari a circa 1,3 miliardi di euro annui.
Export
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70% della produzione, circa 9,1 miliardi di euro.
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Principali destinazioni: USA (30%), Germania (25%), Regno Unito (20%).
Imprese
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500 imprese, di cui il 90% PMI (450 aziende).
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198 imprese attive nella manifattura aerospaziale.
Occupazione
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49.000 addetti diretti.
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200.000 addetti nell’indotto.
Distribuzione geografica
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Nord-Ovest: 33,1% (165 imprese).
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Piemonte: 9% (45 imprese).
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Lombardia: 18,7% (93 imprese).
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Centro-Sud:
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Lazio: 14,2% (71 imprese).
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Campania: 11,5% (57 imprese).
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Investimenti PNRR
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1,29 miliardi di euro per digitalizzazione, innovazione e competitività (2021-2026).
Space Economy Italiana
Fatturato 2022: 2,5 miliardi di euro.
Crescita investimenti: +9,5% annuo (2014-2020).
Osservazione terrestre:
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230 milioni di euro (2023), +15% rispetto al 2022.
Citazioni scientifiche (1996-2022)
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Aerospace Engineering: 227.000 citazioni, 3° in UE, 7° mondiale.
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Space and Planetary Science: 1.650.000 citazioni, 3° in UE, 5° mondiale.
Mercato della Difesa (2022)
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Valore: 3,8 miliardi di USD.
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CAGR: -1,1% (2017-2022).
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Segmento navi militari: 1,5 miliardi di USD (41,1% del totale).
Quota Globale
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Italia: 1,1% del mercato manifatturiero aerospaziale mondiale (2022).
Principali Aziende Italiane
Leonardo:
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Fatturato: 13 miliardi di euro (2022).
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Export: 85% (11,05 miliardi di euro).
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Addetti: 31.000 in Italia, 50.000 globali.
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Presenza: 70 stabilimenti in 15 regioni.
Thales Alenia Space:
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Addetti: 2.300 in Italia.
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Leader in satelliti e moduli ISS.
Avio SpA:
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Fatturato: 388,7 milioni di euro (2018).
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Addetti: 1.000 (stima).
Avio Aero:
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Addetti: 4.000 (stima, principalmente in Piemonte e altre regioni).
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Leader nella propulsione aeronautica.
Telespazio:
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Addetti: 2.500 (stima).
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Gestione di Galileo e COSMO-SkyMed.
Focus Piemonte: Distretto Aerospaziale e Città dell’Aerospazio
Distretto Aerospaziale Piemonte (DAP)
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Fondato nel 2019.
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Oltre 70 membri (2024).
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Aziende: 300, di cui 280 PMI (93%).
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Fatturato: 4 miliardi di euro (2022).
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Export: 970 milioni di euro (17% dell’export aerospaziale nazionale).
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Crescita export: +154% (2018-2022, programmi Tempest ed Euromale).
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Addetti: 15.000.
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Quota nazionale: 50% del fatturato aeronautico italiano.
Città dell’Aerospazio (Torino, Corso Marche)
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Superficie:
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10.000 mq destinati alla ricerca.
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16.000 mq per infrastrutture.
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Investimenti: PNRR e Regione Piemonte (cifra non specificata).
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Avvio lavori: Novembre 2023.
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Completamento: Previsto per il 2026.
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Occupazione prevista: 45 tecnici iniziali (Exos Aerospace), target 300 in 3 anni.
Segmenti tecnologici
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Moduli pressurizzati: oltre 50% dei moduli abitabili ISS.
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Progetti: Lunar Orbital Platform-Gateway, ExoMars, ArgoMoon, Vega.
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Tecnologie: AI, digital twins, cubesat, meccatronica.
Iniziative di supporto
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ESA Bic Turin: 15 startup incubate (2020-2024).
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Takeoff (acceleratore): 10+ PMI supportate.
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Fondi ERDF: oltre 100 milioni di euro per R&S e innovazione.
Tendenze Quantitative
Crescita Profitti (2024)
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Industria aerospaziale commerciale: +11,3% YoY.
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Profitti netti globali: 30,5 miliardi di USD.
Passeggeri-chilometro (RPK)
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Crescita +11,6%.
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Asia-Pacifico: +17,1%.
Valutazione Industria
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PE ratio: 21,2x (2024), sopra media triennale di 11,4x.
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PS ratio: 1,3x, sopra media triennale di 0,58x.
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Crescita utili: +46% annuo (2021-2024).
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Crescita ricavi: +7% annuo (2021-2024).
Sfide della Supply Chain
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Shortage materiali (titanio, compositi): 64% delle parti allocate a nuova produzione.
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Previsioni: 66% dei dirigenti prevede aumento criticità sourcing (2025-2026).
Fonti Dati
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iCRIBIS (2022): Analisi industria aerospaziale.
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Grand View Research (2024): Aerospace Parts Manufacturing.
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Invest in Italy (2024): Aerospace ecosystem.
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Italian Trade Agency (2024): Aerospace industry.
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Regione Piemonte (2023): Città dell’Aerospazio.
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Distretto Aerospaziale Piemonte (2024): Report attività.
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Accenture (2025): Commercial Aerospace Insight Report.
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Simply Wall St (2024): Aerospace & Defense Industry Analysis.
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Ceipiemonte (2024): Piemonte aerospace hub.
Nota: Dati aggiornati al 28 aprile 2025. Valori in euro salvo diversamente indicato.
- Posted by Redazione Biportal
- On 28 Aprile 2025